Siamo un po’ dispiaciuti che questo viaggio dal Piave ai Sibillini, che sembrava così lungo e difficile, sia in realtà finito così in fretta. Siamo però già consapevoli che sarà molto difficile tornare ad una vita standard, dentro gli schemi prestabiliti.

Dobbiamo davvero tornare verso casa? Questa è davvero la partenza più difficile. Ci conforta solo il pensiero che l’ultima sera la passeremo in compagnia di Matthias, il ragazzo che ha ispirato questo nostro viaggio.

La nostra ultima giornata all’agrinido la passiamo tra lavori con le capre, discorsi in pubblico con gli scout a Monastero e serata all’insegna della spensieratezza con Antonio Rezza a San Ginesio. Davvero domani dobbiamo partire?

Come è nata l’idea di fare un viaggio in bici dal Piave ai Sibillini? In questo articolo trovate una visione d’insieme del progetto, dall’idea iniziale al racconto completo dei 23 giorni di viaggio (con una tabella riepilogativa di tutti i singoli articoli dettagliati)

Giorno 20 del nostro viaggio in bici dal Piave ai Sibillini: in assenza di Federica, Chiara prende il comando del grande gruppo scout che si trova li per aiutare con i lavori di preparazione alla costruzione del playground. Per concludere in bellezza la serata ascoltiamo il bellissimo racconto di Maurizio Serafini.

Giorno 19 del nostro viaggio in bici dal Piave ai Sibillini: siamo all’Agrinido di San Ginesio e, anche se non stiamo più pedalando, le giornate sono comunque molto intense piene di piacevoli sorprese

Giorno 18 del nostro viaggio in bici dal Piave ai Sibillini: ultimo giorno a Visso. Subito dopo colazione ci rimettiamo in sella e proseguiamo verso la nostra nuova meta: San Ginesio.

Ssiamo a Visso e passiamo piacevoli momenti con i ragazzi del Bronx, che mantengono sempre il sorriso nonostante la situazione difficile. E noi iniziamo a pensare che potremmo aggiungere una tappa al nostro viaggio…

Giorno 15 del nostro viaggio in bici dal Piave ai Sibillini: ci dirigiamo con calma verso Visso, la nostra grande meta, e lungo il percorso continuano piacevoli incontri

Risveglio tra i girasoli e poi altra dura prova di questo viaggio affrontando il valico di Colfiorito nelle ore più calde della giornata. Alla sera arriviamo poi nei luoghi del terremoto.