In bici dal Piave ai Sibillini – Come contribuire
Ovviamente, questo progetto è possibile solo grazie all’aiuto di tutti voi.
Potete contribuire alla buona riuscita di questo progetto in moltissimi modi
Ovviamente, questo progetto è possibile solo grazie all’aiuto di tutti voi.
Potete contribuire alla buona riuscita di questo progetto in moltissimi modi
Volevamo affrontare un viaggio che non fosse fine a se stesso ma che avesse uno scopo: abbiamo sempre creduto che sia possibile sviluppare le passioni personali in modo da renderle in qualche modo utili anche per gli altri. Ecco allora che è nato il progetto In bici dal Piave ai Sibillini.
A tutti noi è capitato sicuramente almeno una volta che le maestre a scuola ci ponessero la fatidica domanda: “tu cosa vuoi fare da grande?”. Un bambino non ci pensa a quanto sia assurdo o difficile un suo sogno, è un suo sogno, e questo basta a renderlo felice.
L’Olt de Val D’Arc (o Pont de Val d’Arch) è un arco naturale in roccia immerso nel bosco delle Prealpi Trevigiane. La sua formazione è dovuta all’erosione da parte dell’acqua della roccia calcarea e ai conseguenti piccoli crolli nelle parti più deboli. L’accesso più semplice è nei pressi di Malga Mont.
Il Bus de la Lum è un inghiottitoio carsico famoso non tanto per la profondità, di circa 180 metri e superata da altre cavità del Cansiglio, ma per il fatto da essere costituito da un unico pozzo verticale senza particolari deviazioni o diramazioni. Il diametro interno del pozzo varia dai 10 ai 15 metri.
Le Grotte del Caglieron sono un gruppo di cavità in parte naturali, scavate dallo scorrere del torrente Caglieron, e in parte artificiali, scavate dall’uomo per l’estrazione dell’arenaria (la “pietra dolza”). Recentemente le Grotte del Caglieron sono entrate a far parte dei “luoghi del cuore” del FAI.
La passerella di Igne è uno spettacolare ponte in legno su funi d’acciaio percorribile solo a piedi. Dalla strada è difficile individuarla, specie se non la si conosce, ma merita sicuramente una sosta per attraversarla e scattare qualche foto.
Quante volte vi siete trovati la sera prima di una partenza, per un trekking di uno o più giorni, a pensare cosa portare con voi nello zaino? Eccovi allora un semplice riepilogo di come preparare lo zaino per una escursione.
Sono davvero felice? Questa è una domanda che mi sono posto spesso e, forse anche a causa degli anni che piano piano avanzano, ora la risposta mi sembra sempre più chiara. Certo, spaventa molto fare il grande passo per uscire dal recinto in cui abbiamo sempre vissuto.
Liberare la mente da ogni cosa. Lottare intensamente per raggiungere l’unica cosa veramente importante nella vita: la felicità. Senza dubbio questo è il più nobile
Iscriviti alla nostra newsletter per restare in contatto con noi. Ti scriveremo solo in caso di importanti novità su nuovi progretti