Come è nata l’idea del viaggio In bici dal Piave ai Sibillini
Come è nata l’idea di fare un viaggio in bici dal Piave ai Sibillini? Verso l’inizio del mese di Luglio 2017 passavamo le serate a pensare ad un modo nuovo di trascorrere le nostre vacanze. Inizialmente eravamo orientati a fare una grande camminata nei Balcani con zaino in spalla e tenda, poi abbiamo iniziato a pensare che forse come prima grande esperienza valeva la pena stare in Italia. Dopotutto, non serve andare lontano per provare nuove emozioni. Così partendo direttamente da casa nostra sarebbe stato più economico. Poi ci siamo iniziati a porre un altra domanda: a piedi o in bici? Non avendo molto tempo a disposizione abbiamo optato per l’opzione più veloce: la bici! A parità di fatica fisica si percorre molta più strada e si riesce a portare più attrezzatura che in uno zaino.
Mancava ancora qualcosa però… una meta, un motivo per cui fare tutto questo. Un motivo che non riguardasse solo noi, ma più grande.
Il destino ha voluto che in una di quelle sere ci trovassimo ad ascoltare dei racconti di Matthias Canapini, scrittore dei suoi viaggi. Ci ha parlato delle Marche, sua terra natale, e di alcuni progetti riguardanti le zone colpite dal terremoto del 2016. Ecco allora che è nata l’idea definitiva per le nostre vacanze: partire dal Piave, fiume che scorre vicino alle nostre case, e raggiungere in bici i Monti Sibillini.
In quel periodo stavamo imparando a fare acchiappasogni, che ci hanno sempre affascinato. Ci piace creare oggetti con le nostre mani. Perché non provare quindi a raccogliere fondi per questi paesi attorno ai Monti Sibillini duramente colpiti dal terremoto?
In bici dal Piave ai Sibillini: in una settimana dall’idea alla partenza
Il 16/07/2017 abbiamo quindi presentato ufficialmente sul nostro sito, costruito in un paio di giorni, quello che volevamo fare: andare in bici dal Piave ai Sibillini raccogliendo fondi per i terremotati grazie alla vendita di acchiappasogni fatti a mano da noi lungo il percorso.
Sembrava una follia, tutti ci prendevano per pazzi. Nessuno, tranne qualche amico, credeva veramente in noi. Era una follia anche per il poco tempo che avevamo per organizzare tutto: la prima data utile per partire era il 22/07/2017. Giusto il tempo di ordinare in internet il carretto da bici più economico che abbiamo trovato, ordinare il materiale per realizzare almeno un centinaio di acchiappasogni, e prepararci alla partenza.
Come potete immaginare questi pochi giorni che avevamo a disposizione per preparare tutto sono volati. Con più tempo a disposizione avremmo sicuramente potuto organizzare tutto meglio, preparare un sito internet migliore, fare più pubblicità tramite i vari giornali locali delle provincie che avremmo attraversato.
In bici dal Piave ai Sibillini: si parte, tra mille paure
Non abbiamo avuto il tempo di fare tutto questo, e quindi siamo partiti con ben poche speranze di riuscire a raccogliere anche solo 100€. A dirla tutta non eravamo nemmeno così sicuri di arrivarci fino alle Marche in bici!
Siamo partiti pieni di paure, molte trasmesse anche dalle persone a cui avevamo raccontato personalmente di questa pazza idea.
Ed invece sono bastati bastati i primi chilometri di pedalate per capire che sarebbe stata l’esperienza più bella della nostra vita fino ad ora vissuta.
In bici dal Piave ai Sibillini: come è andato veramente il viaggio?
Ci abbiamo messo quasi un anno per riuscire a scrivere in questo blog il racconto delle varie tappe del viaggio, ed ora ci siamo resi conto che forse mancava una visione d’insieme. Ecco allora che qui sotto trovate una tabella con riportate tutte le tappe dei 23 giorni di viaggio in bici: cliccando sulla foto di ogni singola tappa, potrete leggervi il racconto completo.
Ad un anno di distanza possiamo confermarvi che è stata effettivamente l’esperienza più bella, più vera, più libera da noi mai vissuta fino ad ora. E possiamo confermarvi che tutte le paure che avevamo fino al giorno della partenza sono state semplicemente paure: non poteva andare meglio di così!
Racconto completo di tutte le tappe del viaggio
Tappa | Descrizione tappa | Km tappa | Km totali |
Giorno 1 | Da Maserada sul Piave a Campo San Martino | 58 | 58 |
Giorno 2 | Da Campo San Martino a Ceneselli | 90 | 148 |
Giorno 3 | Da Ceneselli a Bologna | 80 | 228 |
Giorno 4 | Da Bologna a Colle Ameno | 20 | 248 |
Giorno 5 | Da Colle Ameno a Sambuca Pistoiese | 50 | 298 |
Giorno 6 | Da Sambuca Pistoiese a Firenze | 70 | 368 |
Giorno 7 | Da Firenze a Empoli | 32 | 400 |
Giorni 8 e 9 | Da Empoli a San Rocco a Pilli (1 giorno di pausa a Siena) |
76 | 476 |
Giorno 10 | Da San Rocco a Pilli a Bagni San FIlippo | 70 | 546 |
Giorni 11 e 12 | Da Bagni San Filippo a Sant’Arcangelo (1 giorno di pausa al lago Trasimeno) |
63 | 609 |
Giorno 13 | Da Sant’Arcangelo ad Assisi | 50 | 659 |
Giorno 14 | Da Assisi a Camerino | 65 | 724 |
Giorno 15 | Da Camerino a Visso | 39 | 763 |
Giorni 16 e 17 | 2 giorni a Visso | 0 | 763 |
Giorno 18 | Da Visso a San Ginesio | 54 | 817 |
Giorno 19 | Giornata di lavoro all’Agrinido di San Ginesio | 0 | 817 |
Giorno 20 | A lavoro con gli scout a San Ginesio | 0 | 817 |
Giorno 21 | Ultimo giorno di lavoro all’agrinido | 0 | 817 |
Giorno 22 | Da San Ginesio ad Appignano | 48 | 865 |
Giorno 23 | Da Appignano a Maserada sul Piave (da Ancona a Spresiano in treno) |
52 | 918 |
Conclusione
Siamo partiti pieni di paure su tutto quello che poteva andare storto nel viaggio, ed invece è andato tutto alla perfezione.
Eravamo convinti di raccogliere poco più di 100€, ed invece tra viaggio e serata di racconto del viaggio alla birreria Amadedus grazie a tutti voi siamo riusciti a raccogliere 1580€ che abbiamo donato ai due progetti che abbiamo seguito.
Quindi, se avete un’idea, anche se sembra folle e irrealizzabile, provateci a realizzarla. Partite senza pensarci troppo, senza lasciare che le paure vi facciano restare nella sicura quotidianità. Siamo convinti che se ci si pone in modo positivo verso la vita in qualche modo si attirano moltissime persone e situazioni positive.
Partite, e raccontateci i vostri viaggi.
Marco e Chiara